Lo stemma è rappresentato su scudo sannitico inquartato:
-- alla mano destra bucata color naturale per la famiglia Busetto; dal cimitero al civico 388
-- alla scala e croce con tre stelle a sei raggi d'oro per la famiglia Vianello; dal civico 389 alla carizzada di San Vio
-- al rogo o ceppi ardenti con tre stelle a raggi d'oro per la famiglia Zennaro; dalla carizzada di San Vio al centro Sportivo D. Marella
-- alla scarpa bruna rivolta per la famiglia Scarpa; dal centro sportivo alla fine del paese località La Mara
Queste quattro famiglie avevano avuto, dopo la guerra di Chioggia, il mandato della ricostruzione dell'isola, di ripristinare l'organizzazione civile e amministrativa del lo litorale, di sistemare le chiese e le case, di riportare il culto della fede, di riattare le strade, le vigne, gli orti, di scavare e riparare i canali e le rive.
La storia di queste famiglie, manoscritta su grandi carte del sec. XVIII è gelosamente custodita nell'Archivio antico del duomo di Ognissanti, ha valore storico-araldico e genealogico.
Per quanto riguarda la famiglia dei Busetto, questa si stabilì presso la chiesa di Ognissanti nell'estremo meridione dell'isola ( sestier Busetti) dove, presso il palazzo del Magistrato alla Giustizia Nova, si dedicò ai lavori pubblici. Era stipendiata dalla Serenissima, alcuni membri si dedicarono alla navigazione e al commercio.
La famiglia dei Vianello, arrivati da Chioggia dopo la guerra tra Venezia e Genova, si sono diffusi in tutte le isole lagunari, dove si trovano memorie dei loro membri, per la loro partecipazione alla vita civica, religiosa e per l'intraprendenza commerciale e marinara. Avevano le case dominicali nello stesso luogo che da loro prese il nome di sestiere Vianelli.
L'antica famiglia Zennaro proviene anch'essa da Chioggia, dove ebbe le primarie cariche nel Consiglio nobile. Presero possesso della loro porzione terriera e urbana presso la arcipretale di Ognissanti nel sestiere che da essa prese il nome di Sestiere Zennari.
Anche gli Scarpa giunsero da Chioggia, in città avevano nella Cattedrale e in molte chiese le tombe di famiglia, fecero parte del Consiglio nobile della magnifica citta di Chioggia, a Pellestrina si insediarono nella porzione di Portosecco, ebbe palazzi e case dominicali.