RASSEGNA STAMPA 31/07/2008
Tanta gente ieri ha portato l'ultimo saluto a Giannino Vianello Testacalda, 67enne pellestrinotto, morto improvvisamente, dopo un malore, venerdì scorso a casa sua. Presenti alla cerimonia di commiato, oltre alla famiglia, gli innumerevoli amici di una vita e i grandi del remo; Sergio Tagliapietra Ciaci, Palmiro Fongher, Bruno Dei Rossi Stringheta e Roberto Busetto. Giannino infatti negli anni 60-70 è stato un grande regatante, campione della Storica insieme a Palmiro nel 64 e nel 65, e sempre con lui arrivato più volte in bandiera. Innumerevoli comunque sono state anche le vittorie conquistate in regate minori e con il galeone veneziano nella competizione delle Repubbliche marinare. Della figura del Vianello sportivo e della grande passione che metteva in questo sport, ne ha parlato anche Don Massimo Ballarin, sacerdote della chiesa di S.Antonio, dove è stata celebrata la liturgia funebre. Ma don Massimo si è soffermato soprattutto sulla sua grande umanità; padre di tre figli, due femmine ed un maschio, con un lavoro normale (bagnino sulle spiagge del Lido prima, elettricista a S.Clemente poi), accettò, insieme alla moglie, senza esitazioni, di prendersi cura di una nipote, che aveva alle spalle una difficile situazione familiare. Quella nipote diventò la sua terza figlia a tutti gli effetti. Al termine della celebrazione, Palmiro Fongher, ha ricordato la figura di Giannino , come compagno di gara e come amico. Ha raccontato di un'amicizia vera, che dà forza e gioia, e si è rammaricato per l'assenza di alcuni regatanti. Anche Roberto Busetto ha voluto ricordare la figura di Vianello campione, pur non essendo riuscito a conoscerlo personalmente.
Giannino lascia le figlie Caterina, Rossella e Giovannina, il figlio Vicenzino, il fratello Mario, e la moglie Valentina, sorella del recentemente scomparso maestro d'ascia Piero Menetto.
Annalisa Busetto
Il Presidente, il Direttivo e tutti i soci della Remiera Pellestrina si uniscono al grande dolore che ha colpito la famiglia Vianello per la perdita del loro caro, lo vogliamo ricordare con grande affetto e ammirazione per quanto ha dato alla Remiera Pellestrina . Ciao Giannino